Housing Sociale – Residenzialità protetta per persone con Cerebrolesioni Acquisite da Ictus, Trauma Cranico e Anossie Cerebrali
Nell’ambito dei progetti di reinserimento sociale e di autonomia, la casa, l’abitare, l’housing sociale sono tra le principali componenti dei percorsi personali. Progettazione offre strutture e percorsi di accompagnamento, in grado di assicurare autonomia, assistenza e una rete di risorse capaci di sostenere la vita autonoma di persone reduci da una lesione cerebrale. I bisogni di “casa” e “vita autonoma” riguardano infatti tre aspetti fondamentali del percorso di reinserimento sociale: l’autonomia individuale come ultimo anello del percorso di indipendenza, l’intervento di cura realizzato fuori dalle strutture riabilitative e il supporto nel superamento di una “crisi” momentanea.
L’intervento
Le strutture nelle quali si realizzano percorsi di autonomia abitativa sono sedici minialloggi, tre dei quali a Bergamo e tredici a Pedrengo. Tutti i minialloggi, per una o due persone, hanno a disposizione cucina, camera, bagno attrezzato, balcone e giardino. Completano le strutture interessate ampi spazi comuni, interni ed esterni. L’ubicazione dei minialloggi garantisce accessibilità e vicinanza ai principali servizi pubblici.
Elemento distintivo di tutti gli interventi è una sempre maggiore compartecipazione della “rete” territoriale ai percorsi individualizzati. Il coinvolgimento del territorio si realizza attraverso collegamenti strutturati con:
- terzo settore (volontariato, fondazioni, cooperative sociali);
- servizi di base dei Comuni;
- uffici di piano ed i tavoli di progettazione istituiti dalla legge 328;
- servizi specialistici (CPS, Consultori);
- rete dei Servizi Sanitari eventualmente coinvolti.
L’housing sociale consente, a persone che stanno completando il proprio cammino riabilitativo, di avere a disposizione appartamenti di piccola dimensione, a bassa protezione sociale, con costi contenuti, facilmente accessibili dai mezzi pubblici, in una struttura recuperata dal patrimonio pubblico.
Il progetto di Housing risponde a bisogni di specializzazione nei percorsi di reinserimento sociale. Di fronte a situazioni e bisogni complessi, serve una filiera dei servizi qualificata e dettagliata nella risposta e il Progetto di Progettazione rispondono appieno alle esigenze.
Il progetti individuali si inseriscono, principalmente, nella risposta a bisogni relativi a due tipi di percorsi riabilitativi:
- reinserimento nella società di persone con Lesioni Cerebrali Acquisite da Trauma Cranico, Ictus, Anossie cerebrali;
- reinserimento sociale di persone in uscita dai circuiti riabilitativi della psichiatria e della salute mentale.
La “tappa” dell’housing temporaneo e di sperimentazione dell’autonomia abitativa, è un bisogno distinto di progetti complessi, con obiettivi e percorsi individuati e programmati ed è propedeutica al tassello finale della residenzialità autonoma.
Per informazioni: http://info@cooperativaprogettazione.it