E-Commerce solidale e reinserimento lavorativo della persona con cerebrolesione acquisita
Il progetto è frutto della collaborazione tra un’Azienda e la parte B della nostra Cooperativa. Un antiquario/rigattiere ha dato infatti in gestione il commercio on-line della società (“Il bello dell’usato” Gorle (BG) – negozio eBay http://stores.ebay.it/Il-bello-dellusato-Bergamo).
Scopo principale del progetto è utilizzare l’enorme sviluppo tecnologico per migliorare la qualità della vita, l’accesso al lavoro, la motivazione e il benessere psicologico delle persone con lesioni al cervello. La gestione di un negozio di e- Commerce garantisce tipologie di lavoro diversificate, luoghi fisici, abilità e competenze differenti trovano una collocazione: occorre pulire, sistemare, fotografare, scrive al PC, confezionare il prodotto, spedire, gestire la banca, ecc. ecc. Tutti “lavori veri” che si possono fare nei tempi e nei luoghi più funzionali alla disabilità della persona e che garantiscono socialità perché svolti in team.
L’e-Commerce e in particolare la gestione di un negozio in internet, è una straordinaria opportunità di fare attività sociale a basso costo e con ampie prospettive di sviluppo.
L’intervento
La prima parte del progetto ha previsto che la cooperativa aprisse e gestisse un Negozio su eBay, propedeutico all’apertura e gestione di un negozio di e-Commerce. Il progetto impiega 6 soggetti disabili e 1 operatore, impegnati nella vendita di libri antichi e oggetti vintage certificati. Oggi nel negozio virtuale sono gestiti circa 400 articoli, con una certificazione di “venditore TOP” e circa 300 feedback positivi. Dalle postazioni di lavoro in 2 anni di attività sono passate 12 persone svantaggiate.
I punti di forza del progetto
- si sostiene economicamente;
- l’attività svolta è funzionale reinserimento lavorativo di persone con disabilità: necessita infatti di attività articolate semplici e complesse che consentono di impiegare disabilità diverse, anche quelle più gravi;
- si può realizzare sia presso l’azienda, sia nelle strutture della cooperativa, che a domicilio in base alle esigenze del disabile.
