Bambini e cerebrolesioni: Il progetto “Imparare fa bene” al Bosisio Parini.
Riceviamo e con piacere diffondiamo:
Parte all’IRCCS Eugenio Medea – La Nostra Famiglia di Bosisio Parini La Scuola Angelini – Imparare Fa Bene, il progetto realizzato dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e patrocinato dalla Società Italiana di Pediatria.
L’obiettivo è contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi con cerebrolesioni ricoverati in ospedale.
Al Medea ha avuto luogo la consegna del Mobile delle Scoperte, un contenitore di esperienze, stimoli e attività per accompagnare i docenti e gli alunni della Scuola Primaria collocata presso l’Istituto in un particolare percorso didattico alla scoperta del corpo umano.
All’interno del mobile, realizzato appositamente e dipinto a mano dall’artista Silvia Zacchello, gli studenti avranno a disposizione schede didattiche operative e materiali per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva.
Tutti i materiali sono pensati per adattarsi a varie fasce d’età in modo da favorire i gruppi classe che si formano all’interno delle Scuole in Ospedale.
In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del CONI. Il progetto La Scuola Angelini – Imparare fa bene coinvolge anche 38 scuole primarie del territorio situate nei pressi dell’Istituto.
L’iniziativa infatti è dedicata allo star bene a tutto tondo, con l’obiettivo di coniugare formazione didattica e benessere psico-fisico parlando dello star bene a 360 gradi e degli ingredienti che compongono la ricetta della felicità e del benessere.
Nelle scuole il progetto presenta una visione del benessere come frutto di diversi aspetti della nostra esistenza, veicola contenuti che favoriscono gli opportuni atteggiamenti di prevenzione e offre spunti di apprendimento, attività pratiche e opportunità di svago, rendendo i bambini protagonisti attivi e consapevoli delle scelte a favore del loro benessere e felicità. I materiali didattici interattivi migliorano la qualità della vita in ospedale dei bambini e degli adolescenti con cerebrolesioni ricoverati.
E’ previsto inoltre un concorso che chiede agli alunni di raccogliere in un elaborato le informazioni ricevute nel corso del progetto. In premio, le classi finaliste riceveranno la visita di un’atleta CONI che si confronterà con i bambini sulla sua esperienza, sull’importanza dello sport e sugli ingredienti speciali per stare bene.
Tutte attività propedeutiche a preparare bambini, adolescenti e famiglie alla dimissione e ad affrontare il rientro in società.
Per approfondimenti:
https://www.traumacranico.net/bambini-e-adolescenti/
http://www.resegoneonline.it/articoli/Alla-Nostra-Famiglia-di-Bosisio-il-progetto-La-Scuola-Angelini-20160224/